martedì 1 novembre 2011

Recensione: L'accademia dei vampiri

Piegai la testa di lato e scostai i capelli,
lasciando scoperto il collo. La vidi esitare,
ma la vista del mio collo e di ciò che le offriva
fu troppo convincente. Un’espressione affamata
le attraversò il viso, e le sue labbra si schiusero
un poco, snudando i canini… 

Titolo: L'accademia dei vampiri 
Autore: Mead Richelle 
Pagine: 427 p., rilegato 
Prezzo: prezzo di copertina 17 € 
Editore: Rizzoli 2009 
Genere: Urban Fantasy 
Scheda su Anobii: qui

Trama: Lissa Dragomir, principessa Moroi, vampiro mortale, dev'essere protetta a tempo pieno dalle minacce degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga dal loro mondo per assaggiare un po' di realtà (ma anche costrette a fuggire visto le minacce anonime subite nei confronti di Lissa), vengono intercettate e riportate a St. Vladimir's, l'Accademia dei Vampiri in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per pensare ai libri. Età di lettura: da 14 anni. 

Note sull'autore: Richelle Mead vive a Seattle. È laureata in discipline umanistiche e religioni comparate. Le cose che preferisce fare sono due: leggere e scrivere. Quando non scrive guarda brutti reality show, viaggia, inventa ricette e compra vestiti che non metterà mai. L'accademia dei vampiri è il primo episodio della fortunata serie omonima.


Vampire Academy Series/L’Accademia dei Vampiri (YA)

1. L’Accademia dei Vampiri, 2009
2. Morsi di ghiaccio, 2010
3. Il bacio dell’ombra, 2011
4. Promessa di sangue, 2011
5. Spirit Bound, 2010 (inedito in Italia)
6. Last Sacrifice, 2010, volume finale (inedito in Italia)

Copertina Originale:

La mia opinione: Il primo romanzo di questa saga mi è piaciuto molto, tanto che ho continuato di un fiato a leggere anche il secondo volume. La narrazione scorre in modo liscio, anche se a volte ci si può un po' confondere con un continuo rimandare a ciò che è successo in passato, ma questo aiuta ad aumentare la curiosità e la suspense. Il linguaggio non è per niente infantile, come anche le tematiche.

Rose è un gran bel personaggio, forte, determinata, sicura di se, ma allo stesso tempo con le sue debolezze (il cattivo rapporto con la madre, il contrasto tra il dovere di proteggere Lissa e la sua voglia di innamorarsi e non essere considerata una poco di buono).

Mentre Lissa, la vampira che Rose deve proteggere, lo è un po' meno, è debole, fragile (ma con tutti i buoni motivi, avendo perso l'intera famiglia in un incidente stradale). E' famosa all'interno della scuola, fa parte di una nobile famiglia di cui rimane l'ultima discendente. Tutti vorrebbero essere come lei, ma è proprio questo che la fa sentire inadeguata (secondo lei quel ruolo spettava a suo fratello, molto più bravo di lei ad intrattenere i rapporti). Voglio soffermarmi su un piccolo particolare, il libro è consigliato ad un pubblico dai 14 anni in poi, ma io avrei aumentato quest'età, visto l'elevata presenza di elementi sessuali e per via dell'autolesionismo di Lissa, che non è un gran bel esempio.

Lissa è una Moroi (che possono essere di sangue reale o semplici plebei), da sempre essi sono stati protetti dai Dhampir (mezzi vampiri e mezzi uomini, guardiani dei Moroi), visto la loro debolezza e l'impossibilità di usare la magia. In tutto il romanzo vi è questo contrasto tra l'essere mortale ma buono (come i vampiri di cui fa parte Lissa, i Moroi che si nutrono di donatori consenzienti e possono esporsi alla luce del sole con qualche accorgimento) o essere immortali ma cattivi (come i Strigoi, che si nutrono delle persone fino ad ucciderle e non possono esporsi alla luce del sole), ma il colpo di scena finale ribalta questa convinzione. Alla fine molti nodi verranno al pettine e si capiranno molte cose, non sempre la minaccia proviene dai semplici Strigoi. Bello, bello!

Lo consiglio vivamente a chi è appassionato di vampiri con ambientazione scolastica, lo so che non è un tema molto originale (visto i vari romanzi di questo genere), ma nonostante ciò grazie alla mitologia utilizzata l'originalità del libro aumenta. Continuerò a seguire la serie.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...