Luna – Francesca Verginella
(Blog Tour Luna)
Biografia:
Scrivo dall'età di 19 anni: il mio primo romanzo (il mio preferito) è stato un fantasy, pur non essendo io una grande lettrice di questo genere. Poi sono venuti i corti ed altri romanzi che si ispirano alla vita contemporanea. Ho partecipato a qualche concorso letterario, ma non ne ho vinto nessuno. Ho cercato allora di farmi conoscere dalle case editrici (grandi e piccole), anche passando per le agenzie letterarie. Le valutazioni erano solitamente buone, ma ho sempre rifiutato di pagare per essere pubblicata. Negli anni ho capito un paio di cose sull'editoria e così ho rinunciato. Poi ho letto di Smashwords su un giornale ed ora sono qui, grazie anche a mio marito (perchè io e i computer veniamo da due Universi diversi, paralleli, che mai si incontreranno). Ho altri romanzi che aspettano di essere completati ed ora ho trovato un nuovo stimolo per proseguire il mio lavoro. Spero vi piaceranno.
Sinossi:
Luna nacque in una notte molto particolare, una notte importante. Importante per tutte le Famiglie, per tutti i Mondi. Non era infatti solo la vigilia del giorno in cui suo padre Ledon, generale dell’esercito di Deos, avrebbe condotto le truppe riunite di tutte le razza libere alla battaglia decisiva contro Cron: le stelle indicavano che quella notte sarebbe nata la prescelta. Di tutto ciò però Narciso non conservava alcun ricordo conscio. La sua vita, la sua famiglia, il suo lavoro non avevano assolutamente nulla al di fuori dall’ordinario. Gli unici momenti fuori dagli schemi erano quelli passati con Ares, un amico che si dilettava a dipingere paesaggi fantastici, ma incredibilmente vicini a quelli che lei spesso vedeva nei suoi sogni. Fu in maniera brusca quanto improvvisa che un uomo, incontrato apparentemente per caso, le disse che l’ora era giunta, che doveva tornare, ricordare, abbandonare tutto, uccidere Narciso e far risorgere Luna. Le parole dell’uomo, lacerandola dentro, riuscirono alla fine a convincerla a tornare a Solamia, il continente su cui era nata in un altro tempo, in un altro mondo. Il ritorno non fu però affatto piacevole: la grande Deos, di cui le aveva parlato l’uomo, era in rovine, così come il resto di quella terra, caduta sotto il giogo di Cron. Cominciò a questo punto per Luna un difficile percorso alla riscoperta di sé stessa, dei suoi poteri e della sua coscienza. Ad aiutarla in questa impresa ci sarà Arat, un giovane guerriero conosciuto tra i sopravvissuti alla guerra, ed un gruppo di “eroi” ed “antieroi” che si unirono a loro strada facendo.
Casa
editrice: libro pubblicato in formato e-book da Smashwords Editions
(www.smashwords.com) con ISBN ed autopubblicato su Amazon
Numero
pagine: 520
pagine
Anno
di pubblicazione: 2012
Formato:
.ePub, .mobi, .pdf, .rtf, .html, plain text
Codice
ISBN: 9781301519231
Prezzo: $
9.99 (€ 7.84) - il prezzo può variare leggermente a seconda del
distributore
Siti
dove acquistarlo: Smashwords, Amazon, Diesel, Apple, Kobo, Sony,
Diesel, inMondadori
Siti
correlati: www.lacasadifrancesca.it
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Lettera di Sargon (Comandante di
guarnigione ed amico di Lòren e Ledon)
Sono Sargon, soldato dell'esercito di
Deos. Ho prestato servizio come comandante di guarnigione sotto la
guida di Ledon, ma tra noi c'era anche un forte legame di amicizia.
Ero accanto a lui quando scoprimmo i primi movimenti dei Mutati sul
suolo di Solamia.
Tutti gli alti vertici dell'esercito
avevano sottovalutato la situazione: ricolmi di fiduciosa miopia si
ostinavano a comportarsi con queste mostruose creature come se
fossero semplici briganti. E non sto parlando solo dell'esercito di
Deos; tutte le grandi Famiglie avevano guardato con superiorità e
ignoranza l'avvento dei Mutati di Cron. Tutti tranne Ledon. Lui è
stato il primo a capire che le mostruose creature erano state
plasmate nel corpo e nella mente dal potere malefico di Cron. Il suo
immenso potere era ancora poco conosciuto da noi, tuttavia Ledon
intuì che Cron era riuscito a manipolare l'essenza della vita e a
dare diversa forma e diverso ruolo alle varie creature: ognuna aveva
differenti scopi all'interno del suo raccapricciante esercito.
Se all'inizio si potevano incrociare
piccoli gruppi di Mutati, dopo poco tempo non si poté più ignorare
la loro invasione in ogni angolo della terra solamica. Dalle sponde
del Mare di Kesho alle pendici dei vulcani della Barriera di Fuoco,
dalla vetta perennemente ghiacciata del Monte Ko all'Altopiano dei
Cobritti, dalla maleodorante Palude di Melsh alla Penisola di Savra.
Ma erano state soprattutto le quattro Capitali a subire gli attacchi
più mirati e devastanti; Cron aveva creato diversi Mutati, specifici
per le diverse nature delle quattro città.
Deos, la mia Casa, venne minuziosamente
osservata dai Leda che poi riferivano ai mastodontici Carmid,
micidiali assassini che provvedevano a massacrare qualsiasi forma di
vita, senza fermarsi di fronte ad un vecchio o a un bambino, senza
fermarsi finchè la vittima non esalava l'ultimo respiro.
Atra, la città tra le nuvole, fu
invece attaccata dai Ramib: forme alate dotate di becco e artigli
precisi e mortali che divennero fatali nemici sia per gli abitanti
che per i Colbi, gli uccelli giganteschi e coraggiosi che da sempre
si accompagnavano alla Famiglia Atralidi.
Und, la città sotterranea, scoprì
presto che la dura roccia che la inglobava non era così inviolabile
come credevano da millenni. I piccoli ma instancabili Lobrati la
scavarono e la frantumarono con le unghie e con i denti, e quando
incontrarono gli Underidiani fecero lo stesso con le loro carni.
Nim, la città tra cielo e acqua, si
ritrovò tagliata fuori dal resto del continente. Il suo mare venne
infestato dai Seluvi che sconvolsero la vita della capitale e
distrussero la fino ad allora invincibile flotta della Famiglia
Nimferidi.
Le Famiglie rimasero divise, come erano
sempre state, e affrontarono da sole i loro oppressori. Ma la
strategia non portò a nulla di buono: le Capitali caddero
sopraffatte dal maleficio che Cron lanciò su di esse, i Mutati
uccisero molti Immelici e quasi tutti i membri delle Famiglie. Il
Male che rimase nell'aria di Solamia ottenebrò le capacità degli
uomini e delle donne che sopravvissero.
La mia Famiglia subì le perdite
maggiori: Cron si accanì con meticolosa cattiveria e i suoi Leda e
Carmid compirono un vero genocidio. Solo io, Lòren e pochi altri
Deoscuridiani siamo scampati alla morte.
E poi c'è Luna. Lei non cadde nelle
mani di Cron: venne allontanata, salvata, protetta. Poichè lei è la
Feteh che riporterà Deos alla vita, che salverà Solamia e che
sconfiggerà Cron e le sue orde di Mutati.
E chi non crede si perderà tra le
pieghe del nero mantello della Dea Aar.
Sargon
Sargon
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Le altre tappe del tour:
Prima: http://themydiarysecret.blogspot.it/ 03.02.2013
Seconda: http://ombre-angeliche.blogspot.it/ 10.02.2013
Terza: http://lalibreriaincantatadiselene.blogspot.it/ 17.02.2013
Quarta: http://paolonialessandra.blogspot.it/ 24.02.2013
Quinta: http://cluburbanfantasy.blogspot.it 03.03.2013
Sesta: http://blog-in-tour.blogspot.it/ 10. 03. 2013
Settima: http://sweety-readers.blogspot.it/ 17.03.2013
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