Titolo: Scintilla Vitale
Autore: Irma Panova Maino
Pagine: 296 p.
Prezzo: € 4,99 versione eBook (PDF e EPUB)
Genere: paranormal romance
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La mia recensione:
Scintilla Vitale è uno dei migliori romanzi di una esordiente italiana che fin ora mi sia capitato tra le mani, dico questo basandomi non sulla trama in sè, ma sullo stile di scrittura dell'autrice. Infatti il romanzo risulta essere veramente scritto bene; buona capacità nel descrivere le scene, nel mostrarci i personaggi, nel caratterizzarli. La lettura risulta essere molto scorrevole e il romanzo si lascia leggere in fretta, appassiona, ti fa entrare all'interno del mondo creato dall'autrice e fin qui ci siamo. Per i primi capitoli, devo dire la verità, ero rimasta veramente affascinata da tutto ciò (divorandomeli). La trama non banale ha come protagonista una giovane ragazza, Carrie, prostituta che ha scoperto da poco di essere malata di AIDS.
Un personaggio quanto meno particolare, visto quelli a cui di solito siamo abituati (almeno io), dal carattere forte, un peperino, ma con le sue fragilità.
Carrie, dopo aver smesso di fare la prostituta anche a causa dei sensi di colpa per una possibile diffusione del virus ai suoi clienti, si dedica alla caccia di psicopatici aiutata dal suo amico vampiro Reese. Carrie è in debito con Reese, in quanto il vampiro gli ha salvato la vita. Quindi un pò per riconoscenza, un pò perchè non più intenzionata a fare la prostituta, un pò per la paga abbondante datagli dal vampiro, decide di aiutarlo. Reese è un tipo taciturno, che non parla volentieri della sua vita nè passata/presente o futura, sembra quasi indifferente a tutto, anche alla stessa Carrie.
Carrie dopo la sua esperienza, malgrado la giovane età, non ha più fiducia negli uomini, interessati solo al sesso. A complicare le cose arriva anche un licantropo Devlin con l'aria di bravo ragazzo, educato e solare, amico del vampiro Reese. Ed ecco che il trio è formato, un trio nato per cacciare un psicopatico in particolare, che però è anche un licantropo. Tra momenti di violenza, scoppierà anche il trio amoroso tra i protagonisti. Scopriranno la forza dell'amore, che arriva quando meno te lo aspetti. Non mi è piaciuto proprio l'introduzione di questo trio amoroso, mentre la trama appariva inizialmente interessante e molto originale, il trio amoroso non lo è altrettanto. Inoltre altra cosa che un po' mi è risultata stonante è la tranquillità con cui la protagonista si rapporta sia al vampiro che al licantropo, come se fosse normale, nella vita di tutti, conoscere un vampiro o un licantropo. Capisco l'intenzione dell'autrice di rendere le tre "razze" uguali davanti ai sentimenti, ma avrei preferisco un pò più di paura, timore, da parte della protagonista. E' anche vero che Carrie, con la scusa di star per morire di AIDS, non ha paura di nulla, nè dei vampiri, nè dei licantropi, nè di rischiare la vita a cacciare psicopatici. In conclusione un buon esordio, ma con qualche punto da rivedere.
Se qualcuno di voi l'avesse letto e volesse dirci cosa ne pensa può lasciarci un segno del suo passaggio, i commenti animano un blog, per cui non siate timidi :)
Alla prossima, Angela
Club Urban Fantasy
Grazie Angela, una recensione davvero bella. E grazie anche per non avermi bacchettato troppo. :-)
RispondiEliminaEra tanto che rimandavo questa recensione, poi finalmente l'ho pubblicata, sono moltooo lenta nelle mie cose :)
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