LA TRILOGIA DI MANEL LOUREIRO
POTREBBE NON CONCLUDERSI IN ITALIA
Dopo la pubblicazione dei primi due volumi della saga di Manel Loureiro sembra che la casa editrice Nord abbia deciso di non pubblicare il terzo conclusivo romanzo. Le vendite non sono state quelle sperate e cosi questa saga non vedrà mai la fine. La trovo una cosa profondamente ingiusta per tutti quei fans che hanno iniziato a leggerla e vogliono completarla, è assurdo lasciare tutti cosi per aria. Anche una semplice pubblicazione in eBook alla fine cosa gli costa? Si la traduzione capisco, ma quanto potrà mai costare una traduzione e una pubblicazione in eBook? Non credo poi cosi tanto, anche se sono ignorante in materia.
La serie horror apocalittica con protagonisti zombie è stato un grande caso letterario in Spagna. Nata sul web, dopo tre anni e tanto successo è stata trasferita su carta. Addirittura si parlava di crearne fumetti e film, ma a quanto pare in Italia non è andata cosi bene.
L'ultimo volume della trilogia si intitola "L'ira dei giusti", recentemente (luglio 2012) l'editore con un post sulla pagina Facebook ha annunciato ai fans che questo romanzo non vedrà mai la luce in Italia. Centinaia di fans hanno già espresso il loro disappunto sulla pagina ufficiale della casa editrice, sperando si tratti di uno scherzo. E' stata anche aperta una pagina facebook chiamata "Vogliamo L'ira dei giusti in Italia", si cerca di raggiungere un numero di fans in grado di far cambiare idea all'editore. Per chi voglia partecipare il link alla pagina è il seguente: qui.
Io della saga avevo letto solo il primo, che mi aveva preso tantissimo, ma mi metteva troppa ansia e visto che sono una persona ansiosa avevo deciso di abbandonarlo. Sono arrivata nel punto in cui il protagonista si ritrova in un ospedale circondato da zombie da tutte le parti, il romanzo è per stomachi duri o forse io non sono abituata a leggere questo genere di romanzi. Però anche se non l'ho finito lo ritengo un'opera egregia, considerando poi che è nata sotto forma di post in un blog. Vi lascio con le trame dei primi due volumi, per chi non conoscesse questa saga.
Manel Loureiro, Apocalisse Z (primo volume). Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una cittadina della Galizia, in Spagna. Come tutti, apprende la notizia dalla televisione: in una piccola repubblica del Caucaso, un gruppo di guerriglieri ha preso d’assalto una base militare russa. Un «normale» atto terroristico in una delle zone più turbolente e instabili del pianeta? Così sembra.
Ben presto, però, s’insinua il sospetto che sia successo qualcosa di più grave. Qualcosa che non può essere controllato. Un’esplosione atomica? Un virus? Poi, tra lo sconcerto generale, la Russia annuncia la chiusura delle proprie frontiere e, nel giro di pochi giorni, tutti i Paesi dell’Unione Europea fanno lo stesso. Poi intere città vengono isolate e messe in quarantena. Poi entra in vigore la legge marziale.
Ma è tutto inutile.
Ormai niente è più come prima. Non c’è elettricità, manca l’acqua potabile, la benzina è finita, gli scaffali dei negozi sono vuoti. Nessun uomo gira per le strade. Perché chi lo fa non è più un uomo. È diventato uno zombie.
Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una piccola città della Galizia, in Spagna. E forse è l’unico sopravvissuto all’Apocalisse Z…
Ben presto, però, s’insinua il sospetto che sia successo qualcosa di più grave. Qualcosa che non può essere controllato. Un’esplosione atomica? Un virus? Poi, tra lo sconcerto generale, la Russia annuncia la chiusura delle proprie frontiere e, nel giro di pochi giorni, tutti i Paesi dell’Unione Europea fanno lo stesso. Poi intere città vengono isolate e messe in quarantena. Poi entra in vigore la legge marziale.
Ma è tutto inutile.
Ormai niente è più come prima. Non c’è elettricità, manca l’acqua potabile, la benzina è finita, gli scaffali dei negozi sono vuoti. Nessun uomo gira per le strade. Perché chi lo fa non è più un uomo. È diventato uno zombie.
Ha trent’anni. È un avvocato. Vive in una piccola città della Galizia, in Spagna. E forse è l’unico sopravvissuto all’Apocalisse Z…
Voi cosa ne pensate? Fateci sapere.