Thor

THOR IL FIGLIO DI ODINO

Thor è una delle principali divinità della mitologia nordica, noto come il dio del tuono. E' il figlio di Odino (il re degli dei) e di Jordh (dea della terra), dimora ad Asgard (il regno degli dei) in un suo castello. Baluardo e difensore della società divina, è costantemente impegnato in duri combattimenti contro i malvagi. Fisicamente è descritto con una fluente barba rossa cupa, una lunga chioma rossiccia e dei possenti muscoli (tanto che viene paragonato ad Ercole), molto amato dalle popolazioni scandinave, che lo veneravano addirittura più dello stesso Odino (i Vichinghi ad esempio si definivano il Popolo di Thor). E' sposato con Sif, la dea della fertilità, dai capelli d'oro come il grano fabbricati per lei dai nani dopo che Loki le aveva tagliato quelli originali. Ma Thor aveva anche molti altri amori oltre alla moglie, infatti da una gigantessa ebbe un figlio, oltre ai due con la moglie e al figliastro (figlio solo di Sif). Il carattere di Thor è brutale e il suo viso è sempre accigliato con gli occhi quasi nascosti dalle spesse sopracciglia fulve, ma allo stesso tempo anche di animo buono e molto spiritoso. La sua forza, di per sé leggendaria, è aumentata da tre oggetti che non abbandona mai e che lo rendono quasi invincibile: una cintura che raddoppia la forza di chi la indossa, un paio di guanti di ferro e un leggendario martello (dal funzionamento analogo a quello di un boomerang). Il suo mezzo di spostamento è un carro trainato da due capre, di cui Thor nei lunghi viaggi si cibava data la loro capacità di rinascere il mattino seguente. Nel corso del Ragnarok (la fine del mondo) Thor ucciderà e poi verrà ucciso dal soffio velenoso di un serpente, ciò a simboleggiare la lotta tra il bene e il male, e saranno i suoi figli a prendere in consegna il suo mitico martello, portandolo alla nuova cittadella divina, consci che la pace va difesa anche con la forza.