"Chiudendo la porta della camera intravide una deliziosa colazione con tanto di caffè nero e brioche, proprio come piaceva a lui, posata sul tavolino. Si sentì leggermente in colpa a ignorare la colazione che qualche bravo dipendente dell’hotel aveva preparato per lui, ma aveva lo stomaco chiuso e decisamene non sarebbe stato in grado di apprezzare la gentilezza". Questa è solo una delle cavolate che ci sono nel testo, e francamente non mi va di elencartele tutte. Scusa!
Per quanto riguarda la frase da te riportata dal testo che ho scritto serviva 1) per impedire a chi legge di pensare che Jared fosse uno di quei cantanti famosi ultra viziati e 2) perchè avevo bisogno di un pretesto per spedirlo a fare colazione in un bar. Dopo aver letto il tuo commento sono andata a rileggere più volte ciò che ho scritto. Altre "cavolate" non le ho trovate. angivisal84 ha ragione e la ringrazio, se vuoi farmi delle critiche impegnati di più almeno. Senza rancore, eh. =) Chiara B.
Ricordo a chi commenta di non dare dei giudizi inutili, ma di esporre delle critiche costruttive ed articolare. Frasi del tipo "scrivi cavolate" o simili le ritengo offensive. Sarò costretta a cancellare da ora in poi commenti di questo genere. Grazie Admin del blog Angela
Bello, ma non ho capito se lui avesse capito chi fosse lei in realtà. Lui nel sogno non la aveva vista, aveva solo la sensazione che qualcuno lo inseguisse vero? Daniele
Complimenti, l'ultima frase è veramente d'impatto :)
RispondiEliminaGrazie mille =)
EliminaChiara B.
Bellissima descrizione della creatura
RispondiEliminaGrazie, sono felice di esser riuscita a rendere l'idea dell'aspetto della creatura =)
EliminaChiara B.
"Chiudendo la porta della camera intravide una deliziosa colazione con tanto di caffè nero e brioche, proprio come piaceva a lui, posata sul tavolino.
RispondiEliminaSi sentì leggermente in colpa a ignorare la colazione che qualche bravo dipendente dell’hotel aveva preparato per lui, ma aveva lo stomaco chiuso e decisamene non sarebbe stato in grado di apprezzare la gentilezza". Questa è solo una delle cavolate che ci sono nel testo, e francamente non mi va di elencartele tutte. Scusa!
Per quanto riguarda la frase da te riportata dal testo che ho scritto serviva 1) per impedire a chi legge di pensare che Jared fosse uno di quei cantanti famosi ultra viziati e 2) perchè avevo bisogno di un pretesto per spedirlo a fare colazione in un bar. Dopo aver letto il tuo commento sono andata a rileggere più volte ciò che ho scritto. Altre "cavolate" non le ho trovate. angivisal84 ha ragione e la ringrazio, se vuoi farmi delle critiche impegnati di più almeno.
EliminaSenza rancore, eh. =)
Chiara B.
Ricordo a chi commenta di non dare dei giudizi inutili, ma di esporre delle critiche costruttive ed articolare. Frasi del tipo "scrivi cavolate" o simili le ritengo offensive. Sarò costretta a cancellare da ora in poi commenti di questo genere.
RispondiEliminaGrazie
Admin del blog
Angela
L'ultima frase è stupenda. La storia si legge piacevolmente e trovo le valchirie molto interessanti.
RispondiEliminaComplimenti. ^^
Bello, ma non ho capito se lui avesse capito chi fosse lei in realtà.
RispondiEliminaLui nel sogno non la aveva vista, aveva solo la sensazione che qualcuno lo inseguisse vero?
Daniele
Esatto, la sua era solo una sensazione trasformata in incubo =)
EliminaChiara B.
Bel racconto complimenti. Ottime le descrizioni e buoni i dialoghi. Questo brano merita veramente di essere pubblicato.
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