Ma quanti avverbi inutili hai messo? Appesantiscono solo il testo e non lo fanno scorrere, anzi. Ci sono errori grammaticali a iosa(gli spiriti, non li spiriti, giusto per dirne uno), verbi sbagliati e una trama che fa acqua da tutte le parti. Ti consiglio, prima di cimentarti di nuovo con la scrittura, di leggere tanto e di fare moltissimo esercizio, altrimenti è meglio che tu appenda la penna al chiodo, dammi retta!
Capisco dare dei consigli all'autore, ma frasi non costruttive non le accetto! L'ultima frase "appendere la penna al chiodo" la trovo offensiva. Sono dell'idea che tutti noi possiamo migliorare, nessun autore è esente da commettere degli errori, per me l'arte è frutto di impegno e dedizione e in pochissimi casi risulta essere un dono di nascita.
Per cui cerchiamo di evitare commenti offensivi ed inutili. Grazie
Concordo con Angela, mi è sembrato un attacco diretto e non costruttivo. Ci sono alcuni errori, è vero, molti dei quali sono solo errori di battitura; i tempi verbali non sono sempre perfetti, come l'uso della punteggiatura, ma questo si confà ad un flusso di coscienza, come io considero questo racconto. Leggendolo mi immagino un'anima che ha sofferto e che una volta morta non riesce a capire se è viva, se è morta, è come in balia degli eventi e del tempo. L'autrice ha usato questo piccolo racconto per darci una parte profonda della sua anima, io ho avuto forse la fortuna di carpirla e di vederla. L'unico consiglio che posso dare all'autrice, Giada, è quello di continuare, di imparare dai suoi errori e non mollare, io talento lo vedo e vedo un autrice capace di donare sensazioni molto forti, al di là di una virgola o di un tempo verbale sbagliato. Questo non vuol dire che la grammatica non sia importante, anzi, e penso che Giada sappia che su questo dovrà impegnarsi a migliorare. Complimenti
Sinceramente non so se sei un saccentone che se la tira e infondo infondo dice soltano grandi paroloni e poi fa discosi che non hanno nè cpao nè coda, ma non mi piace il fatto che hai insultato una persona così dal nulla, visto che oltre al fatto dei piccoli errori in quà e là, una buona storia non si vede dai piccoli ma per quello che ti fa provare, e tu neanche l'hai considerata da questo punto di vista quindi per me il tuo punto di vista vale meno di uno non scritto e solo pensato e dovrebbe pensarla così anche l'autrice. E visto che non tutti siamo perfetti, e che magari ha messo anche molto tempo e molto impegno per scrivere questa storia i tuoi commenti acidi puoi tenerli anche per te. Detto questo trovo che la storia non è affatto male, qualche piccolo errore ma è veramente carina e profonda. Concordo con Matteo quando dice di continuare e non darti per vinta!
La storia mi è piaciuta, amo le streghe e la descrizione della ragazza gettata nel pozzo dalla madre l'ho trovata molto ben fatta. Certo ci sono degli evidenti errori di battitura e varie cose andrebbero risistemate ma mi sembra ci sia un buon margine di miglioramento.
Il dolore e la rassegnazione della protagonista sono resi bene. Peccato gli errori di battitura e alcuni verbi inesetti che apesantiscono il testo. Scommetto che però dopo un approfondito controllo il tuo racconto può diventare un discreta opera di tutto rispetto.
Ma quanti avverbi inutili hai messo? Appesantiscono solo il testo e non lo fanno scorrere, anzi. Ci sono errori grammaticali a iosa(gli spiriti, non li spiriti, giusto per dirne uno), verbi sbagliati e una trama che fa acqua da tutte le parti. Ti consiglio, prima di cimentarti di nuovo con la scrittura, di leggere tanto e di fare moltissimo esercizio, altrimenti è meglio che tu appenda la penna al chiodo, dammi retta!
RispondiEliminaCapisco dare dei consigli all'autore, ma frasi non costruttive non le accetto! L'ultima frase "appendere la penna al chiodo" la trovo offensiva. Sono dell'idea che tutti noi possiamo migliorare, nessun autore è esente da commettere degli errori, per me l'arte è frutto di impegno e dedizione e in pochissimi casi risulta essere un dono di nascita.
RispondiEliminaPer cui cerchiamo di evitare commenti offensivi ed inutili. Grazie
Admin del blog
Angela
Concordo con Angela, mi è sembrato un attacco diretto e non costruttivo. Ci sono alcuni errori, è vero, molti dei quali sono solo errori di battitura; i tempi verbali non sono sempre perfetti, come l'uso della punteggiatura, ma questo si confà ad un flusso di coscienza, come io considero questo racconto. Leggendolo mi immagino un'anima che ha sofferto e che una volta morta non riesce a capire se è viva, se è morta, è come in balia degli eventi e del tempo. L'autrice ha usato questo piccolo racconto per darci una parte profonda della sua anima, io ho avuto forse la fortuna di carpirla e di vederla. L'unico consiglio che posso dare all'autrice, Giada, è quello di continuare, di imparare dai suoi errori e non mollare, io talento lo vedo e vedo un autrice capace di donare sensazioni molto forti, al di là di una virgola o di un tempo verbale sbagliato. Questo non vuol dire che la grammatica non sia importante, anzi, e penso che Giada sappia che su questo dovrà impegnarsi a migliorare. Complimenti
RispondiEliminaSinceramente non so se sei un saccentone che se la tira e infondo infondo dice soltano grandi paroloni e poi fa discosi che non hanno nè cpao nè coda, ma non mi piace il fatto che hai insultato una persona così dal nulla, visto che oltre al fatto dei piccoli errori in quà e là, una buona storia non si vede dai piccoli ma per quello che ti fa provare, e tu neanche l'hai considerata da questo punto di vista quindi per me il tuo punto di vista vale meno di uno non scritto e solo pensato e dovrebbe pensarla così anche l'autrice. E visto che non tutti siamo perfetti, e che magari ha messo anche molto tempo e molto impegno per scrivere questa storia i tuoi commenti acidi puoi tenerli anche per te.
RispondiEliminaDetto questo trovo che la storia non è affatto male, qualche piccolo errore ma è veramente carina e profonda. Concordo con Matteo quando dice di continuare e non darti per vinta!
La storia mi è piaciuta, amo le streghe e la descrizione della ragazza gettata nel pozzo dalla madre l'ho trovata molto ben fatta.
RispondiEliminaCerto ci sono degli evidenti errori di battitura e varie cose andrebbero risistemate ma mi sembra ci sia un buon margine di miglioramento.
Il dolore e la rassegnazione della protagonista sono resi bene. Peccato gli errori di battitura e alcuni verbi inesetti che apesantiscono il testo. Scommetto che però dopo un approfondito controllo il tuo racconto può diventare un discreta opera di tutto rispetto.
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