Recensione: Io sono Helen Driscoll

Titolo: Io sono Helen Driscoll

Autore: Richard Matheson

Pagine: 240, rilegato

Prezzo: € 16,00

Editore: Fanucci

Genere: Horror

Scheda su Anobii: qui

Trama: Tom Wallace conduce un'esistenza normalissima con la moglie Anne e il figlioletto Richard. Una sera, durante una festa in casa di amici, suo cognato Phil dichiara di poter compiere esperimenti di ipnotismo, privando le persone delle loro inibizioni; ed è proprio Tom, per quanto scettico, a essere scelto per una dimostrazione. Al termine della serata, però, scopre che la sua mente si è trasformata in un canale aperto, in grado di captare le onde telepatiche e di leggere nel pensiero delle persone a lui vicine. Tom inoltre entra in contatto con l'inquietante presenza di una giovane donna, uno spirito che sembra vivere in casa sua: Helen Driscoll. Ma chi è costei? E qual è il messaggio che i suoi occhi imploranti hanno per lui? Un nuovo capolavoro di Richard Matheson, nel quale l'autore, in un crescendo di tensione e colpi di scena, fa irrompere l'inverosimile nella vita quotidiana, coinvolgendo il protagonista in una disperata lotta per non scivolare nel baratro della follia e per non perdere ciò che più caro ha al mondo: l'amore per la sua famiglia.

Note sull'autore: Richard Burton Matheson, nato ad Allendale nel 1926, è uno scrittore e sceneggiatore statunitense. La sua infanzia la passa a Brooklyn e già da piccolissimo inizia a scrivere. Nella seconda guerra mondiale entra nell'esercito, ma viene congedato perché ferito in azione. Tornato civile studia giornalismo all'università del Missouri e pubblica il suo primo racconto sul Magazine of Fantasy and Science Fiction. Si trasferisce in California e si sposa, lavorando in fabbrica sogna di diventare scrittore a tempo pieno. Intanto riprende un'idea avuta a 17 anni vedendo il film Dracula, la sviluppa e ne trae uno dei suoi più grandi successi Io sono leggenda (I am Legend, 1954). Nel 1958 esce il romanzo Io sono Helen Driscoll (A Stir of Echoes), un altro successo. Lavora per la televisione e il cinema, scrivendo sceneggiature e cosi diventa famoso tanto da trascurare un po' il lavoro di scrittore.

Film usciti in Italia, tratti dai suoi romanzi:

Radiazioni BX: distruzione uomo (1957) - da Tre millimetri al giorno
L'ultimo uomo della Terra (1962) - da Io sono leggenda;
Angeli nell'inferno (1967) - da I ragazzi della morte
L'uomo dalle due ombre (1970) - da Cavalca l'incubo
1975 - occhi bianchi sul pianeta Terra (1971) - da Io sono leggenda
Dopo la vita (1973) - da La casa d'inferno
Duel (1973) - dal racconto omonimo
Trilogia del terrore (1975) - da La Preda
Ovunque nel tempo (1980) - da Appuntamento nel tempo
Nient'altro che guai (1991) - liberamente tratto da I figli di Noè
Al di là dei sogni (1998)
Echi mortali (1999) - da Io sono Helen Driscoll
Io sono leggenda (2007) - da Io sono leggenda
The Box (2009) - da Button, Button
Real Steel (2011) - da Steel

La mia opinione: Devo ammettere che sull'onda del successo del film Io sono leggenda, mi sono interessata a conoscere qualcosa di più del suo autore Richard Matheson, e cosi non volendo leggere Io sono leggenda (perché gli zombie mi mettono troppa ansia) mi sono imbattuta in questo romanzo. Sono stata incuriosita per via della trama, l'idea del fantasma mi esaltava. Il protagonista Tom dopo una seduta di ipnosi, fatta per gioco dal fratello della moglie (un modo come un altro di animare una serata tra amici), scopre di avere nuove capacità. Ora riesce a percepire i pensieri delle persone e di prevedere eventi negativi, ma come se ciò non bastasse in casa sua scopre una presenza di una donna: uno spirito, che dice di chiamarsi Helen Driscoll. Il romanzo scorre abbastanza velocemente e si fa presto a finirlo, mi sono sentita coinvolta dalle disavventure del protagonista, ma ho trovato irritante la moglie, che prende per pazzo il marito e non gli crede. Se due si sposano, penso che un minimo di fiducia ci dovrebbe essere, invece di scaricare subito il marito e dirgli di andare da un psicologo, poteva stare un tantino ad ascoltarlo, capirlo, aiutarlo, e credergli. E lui poverino si sente solo e deve pure nascondere le sue emozioni per non turbare la moglie. Inoltre coincidenza voleva che quando ho letto questo libro anch'io come la moglie del protagonista fossi incinta e anch'io ho avuto una femminuccia :) ma mio marito non mi ha mai trattato con i guanti gialli solo perchè ero incinta. Altra nota ma possibile che nel quartiere dove vive il protagonista, la sua di famiglia (lui, sua moglie e il figlioletto Richard) sia l'unica ad essere normale (beh a parte le capacità acquisite) tutti gli altri sembrano mezzi pazzi. Si va dalla vicina di casa che ci prova in maniera spregiudicata con Tom, alla faccia del marito troppo stupido per dirgli qualcosa, agli altri vicini di casa dove invece la stupida è la moglie che si fa mettere corna su corna dal marito. Romanzo più psicologico e thriller che horror, in conclusione carino da leggere, come voto sufficiente. La parte che ho preferito è stato il finale, con qualche colpo di scena che non ci si aspetta e finalmente si scoprirà chi sia Helen Driscoll.