Titolo: Promessi vampiri
Autore: Fantaskey Beth
Pagine: 2010, 512 p., rilegato
Prezzo: € 16,50
Editore: Giunti Editore (collana Y)
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Trama: Un liceo, una ragazza e un vampiro irresistibile: non troppo originale come inizio per un romanzo, si potrebbe pensare Tuttavia questo libro lascia l'orda di fan di Twilight interdetta sin dall'inizio. Jessica Packwood, una semplice liceale patita di matematica, entra nel panico quando, a pochi mesi dal suo diciottesimo compleanno, un ragazzo rumeno, Lucius Vladescu, compare sulla sua soglia per informarla che lui e lei sono entrambi vampiri (appartenenti alle due più potenti e rivali famiglie) e sono promessi sposi sin dalla nascita. Come se non bastasse, i suoi genitori adottivi confermano la versione del ragazzo, ribadendo che anche i suoi veri genitori fossero, di fatto, dei vampiri. Lucius inizia un corteggiamento serrato nei confronti della sua promessa, ma dopo essere stato rifiutato più volte, rivolge le sue attenzioni verso la bellissima cheerleader della scuola. Jessica si trova così a dover lottare per riconquistare il suo principe, evitare una guerra fra vampiri e salvare l'anima del suo Lucius dalla dannazione eterna. Note sull'autore: Fantaskey Beth è una giovane scrittrice americana, allegra e divertente con due figli piccoli. Insegnante all'università di Selinsgrove, in Pennsylvania, di discipline umanistiche, amante dei viaggi (non in aereo di cui ha paura), collaboratrice con diversi giornali e riviste, esordisce come scrittrice con il suo primo romanzo Promessi Vampiri. Il suo secondo romanzo è la continuazione della storia vista in Promessi Vampiri, "Promessi Vampiri. The dark side."
La mia opinione: Devo dire che questo romanzo non mi ha esaltato particolarmente, le uniche parti carine sono le lettere che Lucius Vladescu scrive a suo zio per raccontargli come stanno procedendo le cose, per il resto abbastanza noioso. Eppure non capisco come faccia a piacere, visto l'enorme successo che ha avuto. Forse è semplicemente dovuto al fatto che la storia ricorda in parte quella di Twilight (vampiri, scuola, storia d'amore). La protagonista Jessica Packwood è una diciassettenne americana, in realtà originaria della Romania dove è stata adottata dai suoi attuali genitori. Lei è a conoscenza di ciò, ma non sa che c'è anche dell'altro. Infatti è la discendente di una nobile famiglia di vampiri. I suoi attuali genitori, molto hippy, erano stati in Romani (per studiare la cultura e le usanze dei Vampiri) e dopo la morte dei veri genitori di Jessica, avevano deciso di adottarla, stipulando però un contratto. Un giorno, secondo l'accordo, si sarebbe dovuta sposare con Lucius, discendente di un'altra nobile famiglia di vampiri. La famiglia di Lucius e quella originaria di Jessica sono sempre state nemiche e grazie al loro matrimonio potrebbe regnare la pace su tutti i vampiri. Lucius una volta giunto in America per reclamare il rispetto di tali accordi, viene ospitato dalla famiglia di Jessica e inizia a frequentare la sua stessa scuola, la high school della contea di Lancaster, Pennsylvania. Cerca di conquistare il cuore della ragazza, che rifiuta e cerca le attenzioni di un altro ragazzo (Jake, noiosissimo), per tutta risposta anche Lucius inizia a frequentare una cheerleader. E cosi magicamente Jessica capisce di essere interessata in fondo a Lucius, ma a sto punto lui non la vuole più (e si peggio di Beatiful). Via via le cose si evolveranno, riuscirà ora Jessica a riconquistarlo? e Lucius sarà disposto a riprendersela? Per me la storia d'amore tra questi due vampiri è proprio noiosa, sarà che non ho più 17 anni da un pezzo, l'unica cosa divertente è il linguaggio ironico e spiritoso. Mentre inizialmente il romanzo era stato pensato per essere auto-conclusivo e dopo aver fatto un piccolo racconto sul matrimonio dei protagonisti, l'autrice ha deciso (immagino visto il tanto successo) di fare un seguito. Non ho ancora letto il secondo e non so sinceramente se lo farò, ma comunque per questo primo volume il voto è di sufficienza, niente di più.
La mia opinione: Devo dire che questo romanzo non mi ha esaltato particolarmente, le uniche parti carine sono le lettere che Lucius Vladescu scrive a suo zio per raccontargli come stanno procedendo le cose, per il resto abbastanza noioso. Eppure non capisco come faccia a piacere, visto l'enorme successo che ha avuto. Forse è semplicemente dovuto al fatto che la storia ricorda in parte quella di Twilight (vampiri, scuola, storia d'amore). La protagonista Jessica Packwood è una diciassettenne americana, in realtà originaria della Romania dove è stata adottata dai suoi attuali genitori. Lei è a conoscenza di ciò, ma non sa che c'è anche dell'altro. Infatti è la discendente di una nobile famiglia di vampiri. I suoi attuali genitori, molto hippy, erano stati in Romani (per studiare la cultura e le usanze dei Vampiri) e dopo la morte dei veri genitori di Jessica, avevano deciso di adottarla, stipulando però un contratto. Un giorno, secondo l'accordo, si sarebbe dovuta sposare con Lucius, discendente di un'altra nobile famiglia di vampiri. La famiglia di Lucius e quella originaria di Jessica sono sempre state nemiche e grazie al loro matrimonio potrebbe regnare la pace su tutti i vampiri. Lucius una volta giunto in America per reclamare il rispetto di tali accordi, viene ospitato dalla famiglia di Jessica e inizia a frequentare la sua stessa scuola, la high school della contea di Lancaster, Pennsylvania. Cerca di conquistare il cuore della ragazza, che rifiuta e cerca le attenzioni di un altro ragazzo (Jake, noiosissimo), per tutta risposta anche Lucius inizia a frequentare una cheerleader. E cosi magicamente Jessica capisce di essere interessata in fondo a Lucius, ma a sto punto lui non la vuole più (e si peggio di Beatiful). Via via le cose si evolveranno, riuscirà ora Jessica a riconquistarlo? e Lucius sarà disposto a riprendersela? Per me la storia d'amore tra questi due vampiri è proprio noiosa, sarà che non ho più 17 anni da un pezzo, l'unica cosa divertente è il linguaggio ironico e spiritoso. Mentre inizialmente il romanzo era stato pensato per essere auto-conclusivo e dopo aver fatto un piccolo racconto sul matrimonio dei protagonisti, l'autrice ha deciso (immagino visto il tanto successo) di fare un seguito. Non ho ancora letto il secondo e non so sinceramente se lo farò, ma comunque per questo primo volume il voto è di sufficienza, niente di più. 
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