SANCTUARY
Oggi vi voglio parlare di un altro telefilm che mi ha colpito particolarmente e penso sia abbastanza coerente col genere urban fantasy. Sto parlando di Sanctuary, è una serie televisiva canadese ideata da Damian Kindler (autore anche di Stargate SG1 e Stargate Atlantis). Si compone di quattro stagioni, per la bellezza di 59 episodi (un bel po' di roba per chi ne fosse all'oscuro), io ancora non ho completato la visione di tutte e quattro le stagioni, ma vedrò di farlo al più presto. La prima stagione fu mandata in onda sul network americano Syfy nel 2008, la seconda nel 2009, la terza nel 2010 e la quarta nell'ottobre 2011. Gli ascolti fin da subito sono stati buoni per questo la serie è andata avanti (e menomale perché di solito le serie che piacciono a me finiscono quasi tutte dopo la prima stagione). La serie in Italia ha fatto il suo debutto nel canale a pagamento di Mediaset Premium nel dicembre 2009. Ora invece va in onda su Rai 4 dal maggio 2011.
La trama è molto particolare, intanto la protagonista è la dottoressa Helen Magnus (interpretata da Amanda Tapping) che insieme alla coraggiosa figlia Ashley (interpretata da Emilie Ullerup) gestiscono un rifugio per tutte le creature anormali (appunto Sanctuary, che devo dire è una bellissima residenza quanto mi piacerebbe viverci), di cui il mondo non conosce l'esistenza. Lo scopo della dottoressa non è solo quello di proteggere le persone da queste creature, ma anche quello di difendere gli anormali dagli uomini (che li userebbero solo al fine dei loro scopi utilitaristici e scientifici), il suo motto è "Preservare il miracoloso e proteggere dal periglioso".
In questo compito non sarà sola, oltre a sua figlia, ad aiutarla vi è Will Zimmerman (psichiatra che assume all'inizio della serie, interpretato da Robin Dunne), l'esperto di informatica Henry Foss (che poi si scoprirà essere anch'egli un anormale, interpretato da Ryan Robbins) e Bigfoot il suo taciturno assistente (un bestione peloso, ma molto sensibile). Anche la dottoressa però non è quel che sembra, infatti in gioventù era stata membro di un gruppo di scienziati sperimentali conosciuti col nome di "I cinque" (Nikola Tesla, Nigel Griffin, il dottor James Watson e John Druitt) a seguito di un'iniezione derivata da un campione di sangue di vampiro, i cinque acquisiscono particolari poteri.
La dottoressa in particolare ha acquisito un elevato livello di longevità, Griffin ha il potere dell'invisibilità, il dottor Watson ha accresciuto il suo intelletto, Druitt ha la capacità di teletrasportarsi nel tempo e nello spazio (inoltre è il padre di Ashley) e Tesla si è trasformato in un vampiro. Oltre ai soliti problemi con gli anormali, il gruppo che ruota intorno a Sanctuary, dovrà vedersela anche con la "setta", una potente organizzazione, che conduce sperimentazioni sugli anormali nella convinzione che rappresentino una minaccia per la specie umana. Nella seconda stagione la setta si farà sempre più potente, fino a rapire la figlia della dottoressa e a trasformarla insieme ad altri individui in super-anomali, capaci di distruggere la rete dei Sanctuary (sparsi un po' in tutto il mondo). Nell'attacco finale Ashley morirà e la dottoressa rimarrà molto sconvolta da ciò. Chi sa se nelle serie future riapparirà, mi è dispiaciuto parecchio di questa cosa, speriamo di si.
Io fin'ora ho visto le prime due stagioni e devo dire che il giudizio è proprio ottimo, ogni puntata è un'avventura e ci si affeziona facilmente ai protagonisti. Quindi la consiglio a tutti coloro che amano le serie piene di elementi soprannaturali.
Nessun commento:
Posta un commento