« Non potrò mai dimenticare la notte in cui nevicò su Calcutta.
Il calendario dell'orfanotrofio di St Patrick's sgranava gli ultimi giorni
di maggio del 1932 e si lasciava alle spalle uno dei mesi più caldi che
la storia della città dei palazzi ricordasse »
Il Palazzo della Mezzanotte, Carlos Ruiz Zafòn
Titolo: Il palazzo della mezzanotte
Autore: Carlos Ruiz Zafón
Pagine: 2010, 299 p., rilegato
Prezzo: € 19,00
Editore: Mondadori (collana Scrittori italiani e stranieri)
Genere: Fantastico
Scheda su Anobii: qui
Trama: Calcutta, 1916. Una locomotiva infuocata squarcia la notte portandosi dietro un carico di morti innocenti. Sotto una pioggia scrosciante, quella stessa notte, un giovane tenente inglese sacrifica la vita per portare in salvo due gemelli neonati inseguiti da un tragico destino. Calcutta, 1932. Ben, il gemello maschio, compie sedici anni, lascia l’orfanotrofio St. Patricks e festeggia l’inizio della sua vita adulta. È anche l’ultimo giorno della Chowbar Society, un club segreto che conta sette orfani come Ben, riunitosi per anni allo scoccare della mezzanotte sotto un tetto di stelle, nella sala principale di un antico edificio in rovina, il Palazzo della Mezzanotte. I sette ragazzi sono sicuri che quella sarà la loro ultima notte insieme, ma il passato bussa alla porta di Ben: la bellissima gemella che non sapeva di avere entra nel Palazzo con una pazzesca storia da raccontare. Le braci dell’incendio di sedici anni prima ricominciano ad ardere. Per tre interminabili giorni i membri della Chowbar Society cercano di decifrare ciò che si nasconde dietro al passato di Ben e di sua sorella, mentre combattono contro un secondo terribile incendio appiccato da un’ombra misteriosa. E, quando ormai l’inferno sembra aver preso il sopravvento e il compiersi del destino inevitabile, il fuoco all’improvviso si spegne… e una candida neve scende sulle strade di Calcutta.
Note sull'autore: Il mio post sull'autore: qui
La mia opinione: Il Palazzo della Mezzanotte è stato pubblicato per la prima volta in Spagna nel 1994 nella narrativa per ragazzi, mentre in Italia è arrivato solo dopo il grande successo ottenuto dal suo autore, Carlos Ruiz Zafòn ed è quindi stato pubblicato molto dopo nel 2010. Il romanzo è il secondo scritto da Zafòn, il protagonista è Ben, un orfano del St Patrick's di quasi sedici anni. Fa parte della Chowbar Society una società segreta, insieme ad altri suoi compagni di orfanotrofio, in tutto sette membri. Si riuniscono in un palazzo abbandonato di Calcutta (il palazzo della mezzanotte), prima di abbandonare per sempre la vita in orfanotrofio affronteranno un'ultima avventura. Tutti insieme cercheranno di scoprire il mistero dell'oscuro passato di Ben, legato a quello di Sheere, bellissima ragazza arrivata per caso, ma in realtà sua sorella gemella. Qualcuno o qualcosa è sulle tracce dei due gemelli e loro dovranno affrontarlo, con un finale molto struggente. Questo romanzo mi è piaciuto molto, malgrado le sue molte lacune. Innanzitutto lo stile di Zafòn è affascinante e l'ambientazione che ci presenta, questa Calcutta magica, ha il suo fascino ed è un punto a favore del romanzo. La magia, il mistero, la suspense, il fascino dei personaggi, la città oscura e avvolgente sono tutti elementi positivi. Ma purtroppo l'inesperienza di un giovane scrittore si riscontra parecchio, soprattutto nello svolgimento della trama, come la nonna che prima non sa niente e poi all'improvviso rivela tutto. Il finale lascia un po' l'amaro in bocca, visto la fine che farà uno dei protagonisti. Pur essendo un romanzo per ragazzi, pur avendo protagonisti dei fanciulli un po' troppo fanciulli, e pur avendo le sue lacune, lo stile dell'autore mi colpisce sempre e questo libro mi è piaciuto. Poi è stato il primo che ho letto, e sicuramente ne leggerò altri.
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